Suzanne Collins - Hungers games
Recensione
Questo è il primo libro di una trilogia di gran successo, resa ancor più famosa dai film usciti negli anni scorsi. Il libro è avvincente ed interessante, e trasporta il lettore all’interno di un mondo ben costruito, all’interno del quale le vicende dei personaggi si sviluppano in modo eccellente. Se cercate una lettura leggera e avvincente, andare a colpo sicuro perché questo è un libro che vi terrà incollati alle sue pagine notte e giorno, per poi continuare con gli altri due volumi. Però non createvi troppe aspettative, la scrittura è semplice e lineare ma la storia forse è troppo scontata. In giro c’è decisamente di meglio.
A cura di Nik
Voto
Età di lettura
Da 12 anni
Trama
Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.
Suzanne Collins
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L'idea della saga di Hunger Games (edita in Italia da Mondadori tra il 2009 e il 2012) si è fatta strada nella sua mente mentre faceva zapping tra le immagini dei reality show e quelle della guerra vera. I suoi libri sono tradotti in molti Paesi e continuamente ristampati. Un vero caso editoriale, tanto che la rivista Time ha incluso Suzanne Collins tra le 100 più influenti personalità della cultura. Inoltre, dal 2012 è stata tratta una trilogia cinematografica dalla serie di Hunger Games, con Jennifer Lawrence (nel ruolo di Katniss Everdeen), Donald Sutherland e Stanley Tucci. Di rilievo è anche la serie di romanzi Gregor, pubblicati in Italia per i tipi Mondadori tra il 2013 e il 2014. Sempre nel 2014, esce Un anno nella giungla, prima prova della Collins nella letteratura impegnata per bambini. |
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