Maurizio A. Quarello - '45
Recensione
Un libro veramente bellissimo. Illustrazioni fantastiche, quasi poetiche. Un libro prezioso, che attraverso le immagini racconta la vita del 1945. La mancanza delle parole non si fa assolutamente sentire, anzi, una volta terminato sembrerebbero quasi superflue. Da leggere, guardare, ammirare e regalare. Offre una visione diversa della guerra, della resistenza e della vita stessa. Condividerlo insieme ai propri bisnonni o nonni potrebbe rendere l'esperienza ancora migliore. Consigliatissimo.
A cura di Nik
Voto
Età di lettura
Da 11 a 99 anni
Trama
Un altro inverno, e gli Alleati ancora non sono arrivati. Sui monti del nord dell'Italia le bande partigiane si vanno ingrossando dei giovani che rifiutano di arruolarsi nelle fila della Repubblica di Salò e fuggono dalle deportazioni in Germania. Le azioni partigiane si fanno sempre più audaci, contro i repubblichini, contro i tedeschi. Più numerosi anche i rastrellamenti, più feroci le rappresaglie. Poi, finalmente, l'ordine dell'insurrezione. Tutti a valle, per unirsi ai nuclei cittadini, agli operai in rivolta. Per riscattarsi dal fascismo, per liberarsi dai tedeschi prima ancora dell'arrivo degli Alleati. E intrecciata alla grande storia, quella minuta di Maria. Delle sue apprensioni per il marito partigiano e per il figlio alpino in Russia; della sua paura per i soldati della Wehrmacht che le piombano in casa; della sua gioia per la Liberazione e per il ritorno del figlio; della pietà per quel soldato tedesco ora vinto e prigioniero.
Maurizio A. Quarello
|
Maurizio A. Quarello è nato nel 1974 a Torino, dove ha studiato grafica, architettura e illustrazione. Dopo varie esperienze nella pubblicità e nella pittura naturalistica, dal 2004 si è dedicato all’illustrazione per l’infanzia, pubblicando ormai più di una quarantina i titoli in Spagna, Francia, Svizzera e Italia. I suoi libri hanno ricevuto quattro volte il premio per il migliore albo dell’anno pubblicato in Italia, i premi "Mejor Editados" e il "Premios Visual" in Spagna, "White Ravens" in Germania, "Livres au trésor" e "Prix des Incorruptibles" in Francia, il "Prix Versele" in Belgio. Ha esposto in mostre personali e collettive in Italia, Francia, Spagna, Stati Uniti, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Iran, Giappone, Cina e Corea. Nel 2007 ha rappresentato l’Italia alla Biennale di Illustrazione di Bratislava. L'editore di riferimento nel nostro paese è Orecchio Acerbo: tra i titoli del catalogo ricordiamo Fuorigioco di Fabrizio Silei (2014), Mio padre, il grande pirata di Davide Calì (2013), Il grande cavallo blu di Irène Cohen-Janca (2012), Janet la storta di R. L. Stevenson (2012), Effetti collaterali (2011), L'autobus di Rosa di Fabrizio Silei (2011), L'albero di Anne di Irène Cohen-Janca (2010), Toni Mannaro di Manuela Salvi (2006) e Babau cerca casa (2005), il suo libro di esordio. |
Cosa ne pensi di questo libro?